How Can We Help?
C. 8/2020 Lettera aperta del presidente a tutti gli atleti dell’AP Due Stelle e alle loro famiglie
COMUNICATO n. 8/2020 Brugine, 5 novembre 2020
Lettera aperta del presidente a tutti gli atleti dell’AP Due Stelle e alle loro famiglie.
Chi garantisce il diritto allo sport?
Come voi tutti, prima di essere presidente della AP DUE STELLE, sono un genitore anch’io, che a malincuore ha “privato” i propri figli della possibilità di fare sport.
Sono consapevole che non sia affatto semplice motivare tale decisione, ma la domanda che mi pongo è la seguente: ma cos’è lo sport e a cosa serve? Usare i nostri istruttori come sentinelle per ricordare ripetutamente ai nostri figli che il protocollo prevede il distanziamento, l’igienizzazione, l’uso della mascherina, della propria casacca, della propria borraccia, del proprio pallone, che devono stare lontano da a questo o da quello? Con triste ironia, mi permetto di affermare che stiamo mandando un profondo messaggio alle nostre generazioni future, il quale ci porterà ad una inevitabile disgregazione sociale, dove il “stammi lontano” e il “non toccare le mie cose” sarà il mood che contribuirà a formare in prospettiva la loro personalità.
Sono fortemente convinto che le regole da infondere siano quelle dello sport e non quelle dettate dai protocolli Covid.
Lo sport deve essere un momento di distrazione, distensione, sollievo e coesione, che ha insostituibili principi, implicitamente impartiti durante gli allenamenti, durante le partite e all’interno dello spogliatoio. Di fronte a noi abbiamo uno scenario che, oltre a mettere in discussione l’aspetto sportivo, rischia di compromettere la salute dei nostri figli, delle nostre famiglie e anche dei nostri collaboratori.
Quindi se non è possibile attuarlo in modo sereno e trasversale, perché ostinarsi a continuare ad ogni costo? Ma soprattutto perché per alcuni sì e per altri no?
In attesa che si spezzi questa catena di contagi che giorno dopo giorno sta stringendo sempre più le maglie attorno alla nostra Associazione e alla nostra Comunità, con estrema consapevolezza e nel rispetto di tutti, abbiamo preso la sofferta decisione di sospendere temporaneamente tutte le attività. Tale scelta non è maturata sulla base dell’ultimo DPCM, ma in modo indipendente e libero da ogni indicazione o colore di zona assegnato alla nostra regione. Sarà per effetto di maggiori tamponi fatti in questa seconda ondata ma tutti noi, chi direttamente o indirettamente, siamo stati coinvolti. Pertanto, riteniamo che la cosa migliore da fare sia fermarsi per un breve periodo, in attesa che la situazione migliori, per poi riprendere con maggiore serenità consentendo ai nostri figli di praticare dello sport “VERO” e non delle lezioni sui protocolli Covid.
A fronte di un sensibile miglioramento a livello territoriale, siamo pronti a ripartire anche prima del 03 dicembre, riconoscendo inoltre il periodo di inattività, come fatto per la precedente stagione sportiva.
Certo della vostra comprensione e vicinanza alla Società, visto che questo mezzo ancora lo consente, mando un caloroso abbraccio a tutte le famiglie e a tutti i nostri ragazzi/e.
Lorenzo Boni